Giornata conclusiva
Dopo le eliminatorie a spaghetti, finalmente il
vento. . . . come dice Ricardino in Plug&Play . . . . "Action Man!"
e "Action" fu.
Le previsioni avevano girato su tutti i quadranti, ma il vento alla fine decide
verso le 11 di attestarsi su un S-SE intorno ai 15 nodi, dopo una sparata iniziale
sui 20-25, utile al riscaldamento.
Il Gaspero compila rapidamente il tabellone che vede i 12 concorrenti divisi
in quattro heat, con looser bracket per i recuperi.
Approdano ai round finali Spadea, Petricone, Martinelli e Romeo.
La classifica finale vede Nicola Spadea davanti
a tutti, seguito da Petricone e - terzi a parimerito - Martinelli
(iSurf Team)
e Romeo.
Dopo aver impressionato tutti durante le fasi
eliminatorie per il suo stile fluido, Nicola nella finale ha passato
spock 540 su tutte e due le mura, grubbie
di nuovo su entrambe le mura, spock a una mano,
flaka e una diablo quasi chiusa. Fuori dalla heat
anche un tentativo di godzaga, una roba impronunciabile
che si è chiusa con però con un botto nucleare.
Matteo in finale ha fatto vedere uno spock 540,
flaka, willy skipper, mentre Martino intratteneva la folla con spock, diversi
trick di vela (il classico repertorio circense, dove non c'è mai vento)
, willy skipper etc. Gianluca Romeo ha invece
mostrato un bel repertorio di spock e un paio
di vulkan bugna avanti.
Per quanto riguarda le ragazze si è disputata una batteria unica tra Camilla di Firenze, Giusy Mullu (iSurf Team) e Camilla Papera (qui ripresa in una strambata super radicale), con il predominio di Giusy che ha anche provato una vulkan durante la heat, sfuggita al vostro cineoperatore.
I ringraziamenti vanno a Zio Seb (event organiser per iSurf, ripreso durante il suo piccolo infortunio e assistito dal medico sociale iSurf, Matteo DrWind Salvatore), per la splendida macchina organizzativa,che ha funzionato con precisione svizzera, garantendo anche il vento, al Gaspero che ha fatto da ottimo race director, coordinatore e co-organizzatore dell 'evento, ai giudici Leo, Simone della scuola TWKC e Daniele Torrigiani, head judge, al fotografo Andrea di Action Image, il cui lavoro verrà presto pubblicato sulle riviste di settore, a tutti gli atleti intervenuti, alcuni di questi fin da sabato, pur sapendo che non era dato vento, al pubblico, al Comune di Orbetello-Pro Loco di Talamone, a Hawaiian Surfing che ha sponsorizzato le lycre, a Big Waves per l'abbigliamento surf, e alla Pat Love per gli accessori messi a disposizione.
Ricordiamo che l'obiettivo primario della Talamone
King of the Wind Freestyle Open, di iSurf
e di Raimondo Gasperini, oltre chiaramente
a passare una bella giornata di sport e divertimento insieme e a far incontrare
gli amatori più agguerriti nel raggio di 200 km da roma e farli misurare
l'uno con l'altro perchè tutti possano progredire e imparare, era ed
è la promozione del nostro sport, il windsurf,
e un contributo, seppure piccolo ma sempre importante a rilanciare la sua immagine
e il suo standing agli occhi del grande pubblico.
Il freestyle ci offre una possibilità unica di riposizionare il windsurf
con i media, dal momento che si tratta din una disciplina spettacolare, ma anche
molto più semplice da organizzare e con maggiori probabilità di
successo rispetto al wave, e che ha potenzialmente un forte appeal sulle agenzie
pubblicitarie e sulle grandi case alla ricerca di target giovani e dinamici.
Il windsurf può far vendere bene. Si tratta solo di convincere gli sponsor
. . . e di provare il concetto sul campo.
I soldi che arriverebbero nell'ambiente farebbero bene a tutti, dagli atleti
professionisti o aspiranti tali, al giovane che vuole imparare e che oggi di
fatto ha delle opzioni limitate. Quindi di lavoro da fare ce n'è ancora
parecchio . . . abbiamo solo cominciato!
Quindi un grazie quindi a tutti . . anzi . . un
arrivederci!
iSurf a Novembre vuole organizzare un evento Pro-Am wave
a Roma (location tra Focene, Banzai, Centrale o Cala della Morte a seconda
delle condizioni, sempre rigorosamente a data aperta, per prendere le condizioni
giuste.
Per chiudere le manovre dei Campionati
e le manovre per atleta